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Il periplo del Monte Bastia

Quando pensiamo ad una escursione di solito ci vengono in mente i sentieri più conosciuti, quelli che salgono al Canto Alto, quelli intorno alla Maresana, raramente ci ricordiamo di altri più brevi, adatti a tutti, ma non per questo meno piacevoli. Il periplo del Monte Bastia è uno di questi. Mentre la prima parte si presenta come un largo stradello, la seconda è una bella mulattiera che conserva ancora integre le sue caratteristiche costruttive di un tempo, di quando tutto intorno i terreni erano coltivati.

Raggiunta la Frazione di Buntino Alto a monte di Villa d’Alme, in corrispondenza di una tribulina (edicola votiva) si prende a sinistra un bel sentiero con riportato il segnavia 104. Il sentiero ci si ricollega poco dopo ad una strada sterrata.

Costeggiamo alcune cascine in un paesaggio tipicamente agreste mentre, più lontano, la visuale si apre verso la sottostante Valle del Giongo. Poi la strada entra nel bosco e, sempre aggirando il Monte Bastia, raggiungiamo un piccolo colle in località Pissöl (evidente un traliccio dell’alta tensione) dove troviamo anche un’area di sosta attrezzata. In questo punto sembra che un tempo transitasse l’antica via Priula che in questo modo iniziava un percorso a mezza costa con il quale evitava difficoltoso superamento delle “gole di Sedrina”.

Proseguiamo su strada sterrata fino ad un bivio dove svoltiamo a sinistra (indicazioni sentiero 104) e affrontiamo una breve salita che ci conduce ad un’area coltivata a vigna e qualche frutteto.

Il percorso diventa ora un sentiero ben tenuto, si nota infatti la presenza di alcuni roccoli e di qualche vecchia cascina.

Poco più avanti notiamo la cura con cui qualche abitante del luogo si impegna ancora a tenere pulito il sottobosco come si era soliti fare un tempo quando i castagni venivano “coltivati” e la ‘foglia’ serviva come lettiera nella stalla.

Attraversati gli ultimi appezzamenti si sbuca sulla stradina che conduce al Santuario di San Mauro, eretta sulla fine del 1500.

Salendo ora lungo la strada asfaltata si ritorna al punto di partenza.

Se però andiamo dietro alla chiesa possiamo trovare l’antica mulattiera che sale parallelamente alla strada e raggiunge anch’essa le case di Bruntino Alto, un modo per chiudere in bellezza l’anello del Monte Bastia.

Come si arriva a Villa d’Almè – Bruntino Alto:

All’uscita dell’autostrada a Bergamo seguiamo le indicazioni: Valle Brembana e Valle Seriana. Dopo circa 5 Km teniamo a sinistra la Provinciale per Valle Brembana.
Arrivati a Villa d’Almè prendiamo sulla destra Viale Roma e poi Via Ripa. Giunti ad una rotonda si prende Via S. Mauro che sale fino a Bruntino Alto (da Villa d’Almè 2,5 Km).

Località di partenza Bruntino Alto (Villa d’Almè)
Località di arrivo: Bruntino Alto (percorso circolare)
Sentiero: 114

Lunghezza 3,8 Km

Difficoltà: T (turistico)

Dislivello: + 100 m

Tempo: 0.45 h

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